La Scarcella rappresenta uno dei dolci più caratteristici della tradizione gastronomica pasquale pugliese.
Questo dolce, conosciuto anche come scariella in alcune zone, ha radici profonde nella cultura culinaria della regione, ma la sua fama si estende ben oltre i confini regionali, diffondendosi in tutto il sud Italia e anche all'estero, dove la ricetta è stata tramandata da generazioni.
Origini e significato della Scarcella
La Scarcella è un dolce pasquale dalle origini antiche, preparato con ingredienti semplici e poveri come uova, farina, latte e olio. La sua forma rotonda, che ricorda una ruota o una ciambella, è profondamente radicata nella tradizione e nel simbolismo pasquale. Si crede che la sua forma tonda sia associata alla fortuna e che il dolce stesso rappresenti la nascita di una nuova vita, motivo per cui spesso è decorato con uova, simbolo di rinascita e fertilità.
Tradizioni e preparazione della Scarcella
La preparazione e la cottura della Scarcella avvengono tipicamente durante la Settimana Santa o anche nella settimana precedente. Durante questo periodo, il profumo invitante della Scarcella invade le case e le strade, creando un'atmosfera di festa e condivisione. La tradizione vuole che le massaie decorino le Scarcelle con uova sode o dipinte a mano, esprimendo così la loro creatività e il rispetto per le antiche usanze.
Varianti e popolarità della Scarcella
Esistono numerose varianti della Scarcella, ognuna con la propria preparazione e presentazione uniche. Alcune possono includere l'uso di ingredienti aggiuntivi come mandorle, cioccolato o marmellata, arricchendo ulteriormente il sapore e la consistenza di questo dolce tradizionale. La sua popolarità durante le festività pasquali è testimoniata dalla sua diffusione nelle pasticcerie e nelle famiglie pugliesi, dove continua a essere un elemento imprescindibile della tavola pasquale.
˙·٠•●♥ Ƹ̵̡Ӝ̵̨̄Ʒ ♥●•٠·˙
In conclusione, la Scarcella rappresenta non solo un dolce prelibato della tradizione pugliese, ma anche un simbolo di rinascita, fertilità e condivisione durante le festività pasquali.
La sua storia ricca di significato e la sua versatilità culinaria la rendono un elemento essenziale per coloro che desiderano immergersi nella cultura e nella gastronomia autentiche della Puglia.
Se siete curiosi di prepararle, vi lascio qui la ricetta!
INGREDIENTI
PER L'IMPASTO:
- 500 gr di farina;
- 2 uova;
- 150 gr di zucchero;
- 1/2 gr lievito per dolci;
- 100 ml di olio di semi;
- 100 ml di latte tiepido;
- 1 bustina di vanillina (o scorza grattugiata di un limone).
PER LA GLASSA:
- 80 gr di zucchero a velo;
- 4 zucchiaini di acqua.
PER DECORARE:
- confetti colorati;
- uova sode.
PREPARAZIONE
- Per prima cosa disporre la farina in una ciotola (oppure a fontana su un piano da lavoro).
Unite lo zucchero e mescolate con un cucchiaio.. - Unite 2 uova intere e, mescolando di volta in volta, unite il latte e l'olio, continuando a mescolare per incorporare gli ingredienti.
- Infine unite anche mezza bustina di lievito per dolci e una bustina di vanillina (o scorza grattugiata di un limone).
- A questo punto iniziare a lavorare l'impasto con le mani sino ad ottenere un panetto omogeneo, morbido e liscio.
- Una volta che l'impasto è pronto, fatelo riposare (per circa 30 minuti a temperatura ambiente) in una ciotola coprendolo con un canovaccio da cucina.
- Nel frattempo occupatevi delle uova sode: ponete le uova in un tegame, coprite con acqua fresca e lasciatele cuocere per 7 minuti a partire dal bollore, poi raffreddatele sotto acqua corrente e tenetele da parte senza sgusciarle.
- Una volta trascorso il tempo di riposo dell'impasto delle scarcelle, dividetelo in porzioni. Date la forma desiderata.. potete fare delle trecce di frolla e mettere al centro un uovo sodo.
- Potete bloccare l’uovo sodo con due strisce di impasto incrociate.
- Una volta create le scarcelle, posizionatele su una teglia coperta di carta forno e ben distanziate l'una dall'altra.
- Cuocete in forno statico preriscaldato a 180° per 30-35 minuti o comunque fino a che la pasta appare cotta e dorata (se la frolla dovesse scurirsi troppo consiglio di coprire con un foglio di carta argentata)..
- Una volta cotte trasferite le scarcelle su una gratella e lasciatele raffreddare.
- A questo punto preparate la glassa mescolando 80 grammi di zucchero a velo con 4 cucchiaini di acqua evitando che si formino grumi.
- Stendetelo uniformemente sulla scarcella e decoratele con le codette colorate.
- Lasciate asciugare la glassa e servite le vostre scarcelle pugliesi!