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Non c’è cibo di re più gustoso del pane. (Proverbio)
Tra le specialità di panetteria pugliese spicca il
Pane di Monte Sant’Angelo!
Il Pane di Monte Sant’Angelo è un prodotto tradizionale di Monte Sant’Angelo, in provincia di Foggia.
E’ un pane che ha una storia millenaria e molto particolare per forma e dimensione, con la caratteristica unica di essere prodotto principalmente in casa.
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Il vero pane di Monte Sant’Angelo viene prodotto dalle abili maestrie locali creando forme molto grandi del peso di cinque o sei chili e dal diametro di 70-80 centimetri.
Questo tipo di pane ha una crosta morbida e croccante con una mollica soffice e compatta.
Nonostante le grandi dimensioni, il pane può durare anche otto o nove giorni dal momento in cui viene sfornato, proprio per l’attenzione con la quale vengono scelti farina e metodologia di cottura e lievitazione del pane di Sant’Angelo.
Gli ingredienti per la sua preparazione sono la farina di grano tenero Tipo”0″, l’acqua, il sale e il lievito naturale(in dialetto locale “lu crescente“).
La farina viene mescolata al lievito naturale e poi stemperata in acqua con l’aggiunta di sale.
L’impasto così ottenuto viene lasciato lievitare per circa 4 ore.
Trascorso questo periodo l’impasto viene tagliato in panetti di uguale misura, ognuno dei quali viene lavorato una prima volta e viene adagiato in contenitori di legno per favorire la lievitazione.
In questa prima rilavorazione l’impasto viene arrotolato per conferirgli il giusto vigore e per permettergli una corretta lievitazione.
Una volta che i panetti hanno raddoppiato il loro spessore, vengono ripresi e lavorati una seconda volta.
In questa fase l’impasto viene modellato per conferirgli la forma tipica della pagnotta di Monte: l’ammaccatura, ossia una sezione circolare sul dorso della pagnotta che durante la cottura deve aprirsi ad indicare una corretta lavorazione e lievitazione.
Le forme così ottenute vengono adagiate su un panno di cotone in un cesto di vimini intrecciato a mano e vengono lasciate lievitare per circa 2 ore.
Trascorso questo periodo vengono poi infornate a 220/250° per circa 2 ore.
Per la sua preparazione occorre una grandissima esperienza perché il suo impasto, ancorché semplice, risulta essere davvero delicato e basta una piccola distrazione per inficiare il risultato finale.
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Una delle peculiarità di questo pane è quella di conservare intatta la sua fragranza per molti giorni dopo la sua cottura. Tuttavia, per allungare ancora di più i suoi tempi di conservazione e per conferire alla mollica una consistenza più compatta, nell’impasto si possono aggiungere delle patate lesse.
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Il Pane di Monte Sant’Angelo è ideale per bruschette o anche da solo, con un filo d’olio, preferibilmente extravergine d’oliva, rigorosamente garganico.
Provatelo per un gustoso e fresco piatto di pane e pomodoro oppure per il pancotto.
Adoro cucinare e portare in tavola la tradizione pugliese!
Nel mio Blog potrai conoscere o assaporare i piatti antichi, rustici, casarecci, semplici della Puglia!