Nel cuore della cucina pugliese si cela un tesoro culinario chiamato Tolica salentina, un piatto che incarna la tradizione e il sapore autentico della terra salentina.
La Tradizione della Tolica Salentina
La Tolica salentina, una pietanza tanto semplice quanto deliziosa, è parte integrante della ricca cultura culinaria della Salento. Pur essendo un piatto modesto, il suo sapore magnifico e la sua versatilità lo rendono una scelta popolare in molte tavole pugliesi. Ma cosa si cela dietro il nome “Tolica”? In realtà, si tratta della cicerchia, una leguminosa dalle origini mediorientali che ha trovato terreno fertile nella terra salentina.
Le Caratteristiche Nutrizionali della Cicerchia
La cicerchia, oltre a essere il cuore della Tolica salentina, è anche un tesoro nutrizionale. Ricca di proteine (28-32%) e povera di grassi, questa leguminosa è un alleato prezioso per la salute del cuore, dei denti e delle ossa. Le buone quantità di aminoacidi essenziali presenti nella cicerchia la rendono un alimento completo e nutriente, in grado di stimolare la memoria e migliorare il tono muscolare. È un ingrediente che non solo delizia il palato, ma anche nutre il corpo in modo completo e sano.
Versatilità in Cucina: Dalle Zuppe alla Pasta
Come molti altri legumi, la cicerchia può essere consumata in diversi modi, tra cui zuppe e condimenti per la pasta. La sua consistenza e il suo sapore unici si sposano perfettamente con le ricette tradizionali pugliesi, aggiungendo un tocco di autenticità e gusto ad ogni piatto.
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In conclusione, la Tolica salentina è molto più di un semplice piatto nella cucina pugliese; è un simbolo di tradizione, passione e autenticità.
Con il suo sapore magnifico e le sue proprietà nutrizionali, conquista i palati e nutre il corpo, offrendo un viaggio culinario unico nel cuore della Salento.
Vi lascio la ricetta!
PER 4 PERSONE:
INGREDIENTI
- 320 gr pasta corta;
- 200 gr cicerchia;
- 2 spicchi d'aglio;
- 1 cipolla;
- 1 gambo di sedano;
- 3 pomodorini;
- q.b olio extravergine d'oliva;
- q.b sale;
- q.b pepe.
PREPARAZIONE
- Per preparare questa ricetta si utilizzano le cicerchie (legumi). Per questo, è bene iniziare la sera prima, mettendole in ammollo in abbondante acqua. Dopo 8-10 ore di ammollo, le cicerchie sono pronte per essere cucinate.
- La mattina seguente, scolate le cicerchie dall'acqua e risciacquatele, ponetele in una pentola di terracotta insieme agli spicchi di aglio, i pomodorini e il gambo di sedano tagliati a tocchetti; ricoprite completamente con abbondante acqua e aggiungete un pizzico di sale.
- Fate cuocere a fuoco moderato per circa 1 ora e mezza/ 2 ore circa, fino a quando le cicerchie si saranno ammorbidite.
- Sistemate di sale e pepe.
- Trascorso il tempo di cottura, mettere sul fornello l acqua di cottura per la pasta.
- Una volta che l acqua per la pasta avrà il bollore, cuocere la pasta.
- Intanto prendete un'altra padella dove metterete a rosolare, con poco olio evo, la cipolla.
- Quando la cipolla sarà dorata, unite le cicerchie con tutta la loro acqua, mescolate bene e fate cuocere sempre a fiamma vivace per altri 5 minuti.
- Unite anche la pasta ormai cotta e scolata e regolate la cremosità versando di tanto in tanto un po' d'acqua di cottura.
- Fate amalgamare per bene tutti gli ingredienti, poi servite caldo con un filo di olio evo!