I Paternostri con le cozze rappresentano un'autentica delizia per gli amanti del mare e della cucina pugliese.
Questo primo piatto, tipico della tradizione tarantina, racchiude sapori intensi e autentici, regalando un'esperienza culinaria unica.
La tradizione dei Paternostri con le cozze
Questo piatto rappresenta un vero e proprio pilastro della cucina tarantina. La sua origine affonda le radici nella cultura marinara della città, dove le cozze nere tarantine sono un vero tesoro. Questo piatto è un omaggio al mare, ai sapori autentici e alla passione dei tarantini per la buona cucina.
I ricordi di un piatto che unisce famiglia e tradizione
La preparazione dei Paternostri con le cozze è spesso un momento di gioia e condivisione all'interno delle famiglie tarantine. Ricordo le giornate trascorse con mia nonna, mentre lei preparava con maestria questa pietanza. L'odore inconfondibile delle cozze che si aprono in pentola, il vociare allegro intorno al tavolo e la felicità di gustare un piatto che racchiudeva tutta la tradizione e l'amore per la cucina di Taranto.
La ricetta dei Paternostri con le cozze
La ricetta è semplice, ma richiede attenzione e cura nella scelta degli ingredienti. Le cozze nere tarantine, freschissime e di qualità, sono l'ingrediente principale che conferisce a questo piatto il suo carattere unico. Unire i Paternostri crea un connubio di sapori che conquisterà il palato di chiunque.
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I Paternostri con le cozze sono un'autentica prelibatezza che racchiude in sé la tradizione, i sapori del mare e i ricordi di famiglia.
Preparare questo piatto significa immergersi nella cultura tarantina e gustare un pezzo di storia culinaria.
Portate in tavola i Paternostri con le cozze e regalatevi e ai vostri ospiti un'esperienza gustativa indimenticabile. Lasciatevi avvolgere dai sapori intensi e autentici di Taranto e scoprite il piacere di condividere una pietanza che incarna l'anima di questa meravigliosa città pugliese.
PER 4 PERSONE:
INGREDIENTI
- 1 kg di cozze;
- 300 gr pasta;
- 3 spicchi di aglio;
- olio extravergine d'oliva;
- 200 gr di polpa di pomodoro;
- 50 ml di vino;
- q.b pepe;
- q.b sale;
- prezzemolo fresco.
PREPARAZIONE
- Per prima cosa cominciate a pulire le cozze, togliendo eventuali impurità sul guscio.
Eliminate eventuali cozze rotte o parzialmente aperte.
Rimuovete da ogni cozza il bisso (o barbetta) che fuoriesce dalla conchiglia, esercitando una leggera ma decisa pressione: per eliminare la barbetta è possibile aiutarsi con un coltello oppure strapparla con le mani tirandolo lateralmente verso la parte più larga. - Scaldate un tegame con l'olio e 2 spicchi di aglio.
- Unite le cozze, coprite e procedete la cottura fino a quando si schiudono. Per facilitare la schiusura, scuotere spesso la pentola.
- Sgusciate parte delle cozze, lasciandone qualcuna con il guscio.
- Non buttate l’acqua delle cozze, bensì filtrate il sugo attraverso un colino foderato con una garza o con la carta assorbente che servirà a trattenere tutte le impurità. Mettete da parte.
- Nel frattempo in un tegame mettere l’olio, 1 spicchio d’aglio e le cozze. Fate insaporire per circa un minuto, poi aggiungete il vino e fate sfumare per un paio di minuti.
- Unite poi la polpa di pomodoro e continuate la cottura.
- Dopo qualche minuto unite il liquido filtrato delle cozze, mescolate e insaporite col pepe. Consiglio di non aggiungere sale e di aggiungere quest’ultimo poco per volta, perchè, essendo le cozze già saporite, potrebbero rendere troppo salato il pomodoro.
- Intanto mettete a bollire abbondante acqua per cucinare la pasta. Quand'è pronta, scolatela.
- Eliminate l'aglio dal sugo, poi unite la pasta al condimento.
- Mescolate per bene gli ingredienti aggiungendo anche abbondante prezzemolo fresco tritato.
- Dopo qualche minuto.. la vostra Pasta con le cozze è pronta per essere impiattata e servita!
