La Carne di cavallo alla pignata rappresenta uno dei piatti più antichi e amati della cucina tradizionale pugliese.
Questo gustoso secondo piatto ha origini salentine ed è una presenza fissa nei menù delle osterie tradizionali. Anche all'interno delle famiglie è spesso cucinato come piatto della domenica, anche se oggi l'uso della carne di cavallo è meno diffuso rispetto al passato.
Nonostante i tempi di cottura siano abbastanza lunghi, il risultato finale ripagherà abbondantemente l'attesa.
Per ottenere una riuscita gustosa, è fondamentale utilizzare carne di cavallo di ottima qualità, pertanto si consiglia di affidarsi al proprio macellaio di fiducia.
Il rituale della preparazione
La Carne di cavallo alla pignata si prepara utilizzando una pignata, una tipica pentola in terracotta con due manici. Questa pentola è smaltata esternamente per metà, mentre l'altra metà rimane in terracotta. Questo design permette una traspirazione del cibo durante la cottura, mantenendolo caldo e consentendo di continuare la cottura anche dopo averla tolta dal fuoco. La cottura in pignata è un metodo naturale e genuino che esalta i sapori del piatto. Questa tecnica è particolarmente indicata per alimenti che richiedono una cottura lenta ed uniforme.
Il valore della tradizione
Nonostante alcuni utilizzino la pentola a pressione per ridurre i tempi di cottura dei pezzetti di carne di cavallo, è importante preservare la tradizione e il rito della preparazione. Il massimo risultato si ottiene cuocendo lentamente i pezzi di cavallo su un fuoco lento di un camino o di una fonte di calore simile. Questo permette di mantenere intatta l'essenza della ricetta e di ottenere un piatto dal sapore autentico e ricco.
L'abbinamento perfetto
Per apprezzare appieno la Carne di cavallo alla pignata, è fondamentale accompagnare il piatto con abbondante pane casereccio. Questo pane sarà ideale per immergersi nel saporito sugo e gustare al meglio ogni boccone. L'abbinamento del pane casereccio completa l'esperienza culinaria, aggiungendo un elemento di tradizione e sapore.
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La Carne di cavallo alla pignata rappresenta una vera e propria prelibatezza della cucina pugliese, radicata nella tradizione salentina.
La sua preparazione richiede tempo e attenzione, ma il risultato finale è un piatto dal sapore autentico e ricco. Affidandosi alla carne di cavallo di ottima qualità e seguendo la tradizione della cottura in pignata, si potrà gustare una specialità culinaria che ha attraversato i secoli.
Provate questa ricetta e lasciatevi trasportare dai sapori pugliesi!
INGREDIENTI
- 1 kg di pezzi di carne di cavallo;
- olio extravergine d’oliva;
- 1 cipolla;
- 1 carota;
- 1 gambo di sedano;
- 1 bicchiere di vino rosso;
- 2 barattoli di polpa di pomodoro;
- concentrato di pomodoro da 140 gr;
- qualche foglia di alloro;
- pepe o peperoncino;
- q.b sale.
PREPARAZIONE
- In una pignata di terracotta fate rosolare, con un pò di olio evo, il trito di cipolla, carota e sedano.
- Aggiungete i pezzetti di carne di cavallo e lasciateli rosolare avendo cura di rimestarli di tanto in tanto per evitare che aderiscano al fondo della pentola.
- Unite il vino rosso e fate evaporare.
- Versate due barattoli di polpa di pomodoro (aggiungete anche un pò di acqua) sino a ricoprire i pezzetti di carne, mescolate e chiudete la pentola.
- Quando prenderà il bollore, unite il concentrato di pomodoro e mescolate e fate continuare la cottura.
- Dopo circa un’ora di bollitura a fuoco lento, sistemate di sale, pepe o peperoncino e l’alloro.
- Lasciate cucinare per altre due ore a fuoco lento. Al termine della cottura, la carne dev’essere ben cotta e il sugo di cottura non dev’essere ristretto.