Purpu alla pignata - la cucina pugliese--

Purpu alla pignata

Uno dei piatti super amati del Salento è Lu Purpu alla pignata!

Chiamato così in dialetto salentino, in italiano vuol dire “Polpo alla pignata" ed è un secondo piatto a dir poco eccezionale!

Il piatto è diffusissimo fin da tempi antichi, essendo il polpo un animale marino che frequenta da sempre le acque dello Ionio e del basso Adriatico e assieme a questa tradizione culinaria si sono diffusi numerosi detti e proverbi locali.

Uno dei più famosi è senza dubbio “Lu Purpu se coce cu l’acqua soa stessa” ovvero “Il Polpo si cuoce con la sua stessa acqua“, che, come si può intuire, significa che il polpo non ha bisogno di particolari attenzioni né di aggiunte, perché si cuoce, appunto, nella sua stessa acqua.

Ci sono molti modi di preparare questo mollusco; la ricetta tradizionale salentina è quella della “pignata”, un’antica pentola in terracotta di forma particolare che solitamente veniva utilizzata per la cottura di legumi.

Se non disponete della “pignata" ..potrete sostituirla con una comune pentola in terracotta oppure utilizzare lo stesso questa ricetta con una moderna pentola in acciaio con fondo spesso.

Vi lascio la ricetta!

Se siete alla ricerca di una variante.. vi lascio il POLPO IN UMIDO CON PATATE!

PER 4 PERSONE:

INGREDIENTI

  • 1 kg polpo;
  • 1 cipolla;
  • 1 spicchio di aglio;
  • olio extravergine d'oliva;
  • 1/2 bicchiere di vino bianco;
  • 10 pomodorini;
  • q.b pepe o peperoncino;
  • prezzemolo fresco.

PREPARAZIONE

  1. Pulire il polpo battendolo e strofinandolo su una superficie ruvida per eliminarne la viscidità. Dopodichè tagliarlo a pezzi grossolani.
  2. In una pignata (in mancanza: usare una pentola in acciaio con fondo spesso) versare l'olio extravergine d'oliva e unire il polpo a pezzetti.
  3. Coprire e far rosolare senza l’aggiunta di acqua e di sale: il polpo deve cuocere nella sua stessa acqua che rilascia in cottura.
    Cuocere per circa 30 minuti a fuoco lento.
  4. A metà cottura il polpo inizierà a cambiare colore tendendo al rosa scuro: mescolare e sfumare con un pò di vino bianco; poi aggiungere tutti gli odori tagliati molto finemente: cipolla, aglio, pomodori tagliati in piccoli pezzi, prezzemolo e pepe.
  5. Coprire la pentola con il suo coperchio e proseguire la cottura a fuoco lento per altri 30 minuti.
  6. Una volta pronto, controllate la cottura del polpo: quando avrà acquisito una colorazione rossastra e la forchetta si infilerà facilmente, il tutto sarà cotto al punto giusto.
  7. Servire ben caldo con delle fette di pane casereccio.

Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*