Purea di fave e cicoria (fàe bianche nètte) - lacucina pugliesee-

Purea di fave e cicoria (fàe bianche nètte)

Esplorando la Cucina Pugliese: La Gustosa Tradizione della Purea di Fave e Cicoria

La cucina pugliese è un tesoro di sapori autentici e tradizioni culinarie tramandate di generazione in generazione.

Tra le sue gemme culinarie, spicca la Purea di fave e cicoria, una pietanza che incarna l’essenza della semplicità e della genuinità.

La Storia dietro la Purea di Fave e Cicoria

La Purea di fave e cicoria è molto più di un semplice piatto nella cucina pugliese; è una testimonianza dell’ingegno e della creatività dei contadini pugliesi. Questa ricetta ha radici antiche, risalenti a tempi in cui le cucine a gas non esistevano ancora. Veniva preparata con amore e cura, cuocendo lentamente in anfore di terracotta vicino al calore del fuoco. Questo metodo di cottura conferiva alla purea un aroma irresistibile e un sapore che parlava di storia e tradizione.

Gli Ingredienti della Tradizione

Due sono gli ingredienti principali che caratterizzano questo piatto: le fave secche decorticate e le cicorie selvatiche. Le fave, ingredienti umili ma ricchi di sapore, si sposano perfettamente con la robusta amarezza delle cicorie, creando un contrasto armonioso che delizia il palato. Il tutto viene esaltato dall’uso di ottimo olio extravergine di oliva, un elemento fondamentale nella cucina pugliese che conferisce profondità e ricchezza al piatto.

Il Gusto Autentico della Purea di Fave e Cicoria

Ciò che rende questa pietanza veramente speciale è il suo gusto unico, frutto dell’armonioso incontro tra due sapori contrastanti. Il sapore dolce delle fave si intreccia con l’amarezza delle cicorie, creando un equilibrio perfetto che conquista i palati più esigenti. È un piatto che racconta la storia e la terra della Puglia in ogni boccone, un’autentica esperienza culinaria che non potete perdervi.

˙·٠•●♥ Ƹ̵̡Ӝ̵̨̄Ʒ ♥●•٠·˙

In conclusione, la Purea di fave e cicoria è un vero e proprio gioiello della cucina pugliese, una celebrazione della semplicità e della genuinità.

Con i suoi sapori ricchi e avvolgenti, rappresenta il meglio della tradizione culinaria della regione.

Vi invito a immergervi in questa esperienza culinaria unica, scoprendo il fascino e il gusto autentico della Puglia attraverso ogni morso di questa prelibatezza.

Vi lascio la ricetta!

CONSIGLI:
Per rendere la purea di fave ancora più cremosa potete aggiungere una patata!

Inoltre, se non trovaste le cicorie, sappiate che il purè di fave è versatile e si accompagna anche con altre erbette, magari miste a bietole e spinaci. Il sapore della pietanza sarà comunque gustoso!

CONSERVAZIONE:
Il Pure di fave e cicoria si conserva in frigo per 1-2 giorni tenendolo ben coperto con pellicola trasparente o all’interno di un contenitore con chiusura ermetica!

Purea di fave e cicoria (fàe bianche nètte)

PER 4 PERSONE:

INGREDIENTI

  • 500 gr fave secche decorticate;
  • q.b acqua;
  • 1 cipolla;
  • 1 patata;
  • olio extravergine d’oliva;
  • cicorie selvatiche.

PREPARAZIONE

  1. Per preparare questa ricetta si utilizzano le fave secche decordicate. Per questo, è bene iniziare la sera prima, mettendo in ammollo le fave in abbondante acqua. Dopo 8-10 ore di ammollo, le fave sono pronte per essere cucinate!
  2. Il giorno dopo, sciacquate le fave dall’acqua di ammollo per eliminare tutte le sostanze antinutrizionali, dunque mettetele in una pentola capiente, possibilmente in terracotta, coprendole a filo con l’acqua e portate a bollore.
  3. Cuocete a fuoco medio per almeno un’ora e mezza, fino a quando non si saranno ammorbidite parecchio. Durante la cottura le fave rilasceranno una schiumetta che eliminerete con una schiumarola.
  4. A metà cottura unite una patata tagliata a cubetti e una cipolla tagliata finemente e continuate ancora la cottura mescolando di tanto in tanto con un cucchiaio di legno fino a ridurle in purea. (Secondo la tradizione dovrebbero ridursi in purè battendole con un cucchiaio di legno ma per ottenere un purè più omogeneo, frullare il tutto).
  5. Nel frattempo dedicatevi alle cicorie: pulitele e lavatele per togliere eventuali residui di terra. Dopodiché lessatele, anche in questo caso in abbondante acqua salata, per circa due o tre minuti e poi scolatele.
  6. Il piatto è quasi pronto: Salate le fave e, una volta pronte, componete il piatto tradizionale di fave e cicorie diviso a metà: da una parte del piatto ponete le fave e dall’altra le cicorie (oppure posizionate prima le fave e infine le cicorie).
  7. Condite il tutto con un filo d’olio extravergine d’oliva, meglio se un buon olio pugliese, e servite il piatto ben caldo accompagnato con delle fette di pane!

Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*