Agnello di pasta di mandorle - un dolce pasquale tipico pugliese

Agnello di pasta di mandorle

Una delle tradizioni pasquali più dolci e emblematiche del Salento è la preparazione dell’Agnello di Pasta di Mandorle.

Questo dolce non solo delizia il palato, ma rappresenta anche uno dei simboli più significativi della Pasqua cristiana, radicato profondamente nei riti religiosi cattolici.

Nato dalle abili mani delle suore del monastero benedettino di San Giovanni Evangelista a Lecce alla fine dell’Ottocento, questo dolce ha attraversato il tempo mantenendo intatto il suo fascino e il suo sapore unico.

La preparazione artigianale dell’Agnello di Pasta di Mandorle

Oggi, l’Agnello di Pasta di Mandorle è una prelibatezza diffusa nelle case delle più abili cuoche di Puglia e nelle rinomate pasticcerie della regione. La sua preparazione richiede una certa abilità e pazienza, ma il risultato è un dolce unico nel suo genere, ricco di sapore e dallo straordinario effetto estetico. Questo dolce è tanto amato e richiesto per il suo gusto delizioso, che incanta il palato di chiunque lo assaggi.

La diffusione e l’apprezzamento dell’Agnello di Pasta di Mandorle

L’Agnello di Pasta di Mandorle è diventato un vero e proprio must durante le festività pasquali in Puglia. La sua fama ha varcato i confini regionali, attirando golosi da ogni angolo d’Italia e non solo. Inoltre, il suo status di simbolo pasquale lo rende ancor più speciale, rafforzando il legame tra tradizione e gastronomia locale.

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In conclusione, l’Agnello di Pasta di Mandorle rappresenta non solo un dolce prelibato, ma anche un simbolo di tradizione e cultura nel Salento e oltre.

La sua storia affascinante e il suo sapore unico lo rendono un elemento imprescindibile durante le celebrazioni pasquali.

Se anche voi volete assaporare un’autentica esperienza culinaria pugliese, non potete lasciarvi sfuggire l’occasione di gustare questo dolce tradizionale. Buona preparazione!

Agnello di pasta di mandorle - un dolce pasquale tipico pugliese

INGREDIENTI

PER LA PASTA DI MANDORLE:

  • 1 kg di farina di mandorle;
  • 800 gr zucchero;
  • 5-6 mandorle amare;
  • q.b acqua.

PER LA FALDACCHIERA:

  • 5 tuorli d'uovo;
  • 5 cucchiai di zucchero;
  • 1 cucchiaio di acqua.

INOLTRE:

  • un vasetto di confettura di pere o marmellata di agrumi;
  • cioccolato fondente.

PREPARAZIONE

  1. Macinare le mandorle fino ad ottenere una farina.
  2. In un tegame mettere lo zucchero e coprire appena di acqua, far cuocere, quando lo zucchero fila aggiungere la farina di mandorle, continuare la cottura a fuoco lento e mescolando di continuo, la pasta è cotta quando si stacca dalle pareti del tegame e far raffreddare.
  3. Stendete l'impasto con un mattarello su una superficie piana, dividetelo in due parti uguali.
  4. Prendete lo stampo di gesso a forma di agnellino e rivestitelo con abbondante zucchero a velo. Plasmate la prima parte della pasta di mandorle nello stampo.
  5. Farcite adesso con la marmellata di pere, pezzetti di cioccolato fondente e la faldacchiera pugliese (per preparare la faldacchiera: sbattere a lungo i rossi d'uovo con lo zucchero e poi metterli a cuocere a bagnomaria in una casseruola mescolando fino a quando diventa un composto consistente. Far raffreddare mescolando ogni tanto.)
  6. Ricoprite con l'altra parte di pasta di mandorla e capovolgete su vassoi in cartone usa e getta o cestini di legno, quindi decorate.
  7. L'agnellino viene decorato con della pasta di mandorle stemperata con albume d'uovo, che, passando attraverso il beccuccio di una siringa per pasticcere, produce un decoro piacevolissimo ed efficace, in quanto molto simile ad un vero vello d'agnello. Si applica la faccia dell'agnellino, ( si acquistano nei negozi di articoli per pasticcerie, di varie misure) e si completa con confettini argentati, nastrino, bandierina recante spesso i simboli della Pasqua e si ricopre con un foglio di cellophane trasparente.

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